Vallemaggia: acqua, pietra e modernità

Vallemaggia: acqua, pietra e modernità

In occasione della pubblicazione del nuovo fascicolo Distretto di Vallemaggia della serie Territori di parole, il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), attraverso l’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (UAPCD), ha il piacere di invitarvi alla colazione letteraria “Vallemaggia: Dove le nuvole contano più delle notizie”, che si terrà il 3 agosto, alle 9:00, alla Biblioteca cantonale di Locarno. Il progetto editoriale è curato dall’Osservatorio culturale del Cantone Ticino in collaborazione con l’Istituto design del Dipartimento ambiente costruzioni e design della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).

 

 

Distretto di Vallemaggia è il settimo fascicolo ad essere pubblicato nell’ambito della serie Territori di parole, progetto che mira alla riscoperta del patrimonio letterario della regione ed elaborato grazie ai materiali raccolti nella Guida letteraria della Svizzera italiana. La nuova pubblicazione offre una prospettiva originale del paesaggio della Vallemaggia in cui, secondo gli scrittori e le scrittrici che ne hanno descritto i tratti, l’acqua e le pietre fungono da elementi centrali, in un ossimorico conflitto simbiotico. Il testo rileva anche l’arrivo della modernità in Valle, espresso con le parole di autori locali quali Plinio Martini, di cui ricorrono i cento anni dalla nascita.

Il fascicolo Distretto di Vallemaggia verrà presentato giovedì 3 agosto alle ore 9:00 nel cortile della Biblioteca cantonale di Locarno. La colazione letteraria “Vallemaggia: Dove le nuvole contano più delle notizie” sarà animata da Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali e del Sistema bibliotecario ticinese, e costituirà l’occasione per incontrare le autrici della pubblicazione, Tania Giugni e Chantal Rusca. Presenti anche Carlo Monti, presidente del Comitato organizzativo del centenario della nascita di Plinio Martini, e Nicola Pini, presidente della Ticino Film Commission, che approfondirà la tematica nella prospettiva cinematografica.

L’evento è promosso dall’Osservatorio culturale del Cantone Ticino, in collaborazione con il ciclo Chilometro zero della Biblioteca cantonale di Locarno. La pubblicazione è realizzata in collaborazione con l’Istituto design del Dipartimento ambiente costruzioni e design della SUPSI. Il progetto è stato realizzato con l’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana.

L’evento è gratuito e aperto al pubblico. La pubblicazione è consultabile dal sito http://guidaletteraria.ti.ch.

Immagine
Fotografia di Ismaela Malingamba, Studentessa del Corso di laurea in Comunicazione visiva, SUPSI