Negli ultimi anni la filiera culturale ha vissuto un profondo mutamento, complice l’affermarsi di nuovi modi di produrre, diffondere e consumare l’informazione. Anche nel settore bibliotecario, le dinamiche globali hanno comportato una notevole mutazione dei prodotti e dei servizi storicamente affermati. Le biblioteche cambiano e di riflesso evolvono anche gli strumenti da loro offerti. Le parole d’ordine, oggi, sembrano essere convergenza, digitalizzazione, messa in rete, reference: al di là della moda, quali prospettive e quali problemi pongono queste nuove dinamiche?
Lo scopo del corso è di fornire ai partecipanti una visione d’insieme del progetto sàmara e chiarire i dettagli relativi a scopo, destinatari e funzionamento del portale. Dopo una breve analisi del paesaggio culturale ticinese e della sua accessibilità, l’intervento si concentrerà sui punti principali che caratterizzano il progetto sàmara e sulle relazioni che intercorrono con l’universo delle biblioteche. Alcuni esempi permetteranno infine di meglio capire l’utilità di questo genere d’iniziativa anche in ambito formativo.
Temi trattati:
- Il contesto informativo
- Il paesaggio culturale ticinese
- I progetti del SVPC
- Patrimoni digitali ticinesi
- Biblioteca digitale (DPP)
- Piattaforma catalografica (GLPC)
- Museo virtuale
- Sàmara, il patrimonio culturale del Cantone Ticino
- Obiettivi
- Struttura e funzionamento
- Autenticazione
- Funzioni di base
- Domande frequenti
- Ricerche semplici e avanzate con Primo
- Esempi ed esercizi
- Sviluppi futuri
- Domande
Mercoledì 25 novembre 2015, ore 13.30
Paola Costantini, Roland Hochstrasser: collaboratori scientifici SVPC
Diego Stephani: progetto DPP
Bellinzona, Biblioteca cantonale, Sala conferenze