A spasso per Lugano, passando per il Mondo

A spasso per Lugano, passando per il Mondo

Per iniziare la serie dedicata ai patrimoni culturali ticinesi disseminati nel cybermondo, una passeggiata nella Lugano d’inizio Novecento si presta bene. Il fotografo russo Sergey Mikhaylovich Prokudin-Gorsky ci offre alcuni panorami e scorci di una Città, ritratta a colori, molto diversa da come si presenta oggi. Ma dove sono archiviate queste immagini? A Bellinzona? O a San Pietroburgo?

Nel 2014 ho avuto l’occasione di presentare il progetto Sàmara, il patrimonio culturale del Cantone Ticino al Congresso nazionale Bibliothèque Information Suisse (BIS), che si è svolto a Lugano. Nella prima diapositiva, in modo un po’ provocatorio, ho proiettato un’immagine della Città sul Ceresio scattata tra il 1905 e il 1915 dal fotografo russo Sergey Mikhaylovich Prokudin-Gorsky (1863-1944), chiedendo all’auditorio da quale archivio potesse provenire quella bellissima fotografia d’epoca che illuminava la parete alle mie spalle.

Evidentemente le risposte più immediate e logiche erano rivolte agli istituti culturali che curano la memoria del territorio: Archivio di Stato in primis, o al limite un’organizzazione legata all’origine russa del fotografo. Ma non è il caso. Si tratta infatti di un’immagine liberamente fruibile dal catalogo della Libreria del Congresso di Washington, un’origine certamente inaspettata.

In principio si direbbe che non sia facile trovare un’immagine di Lugano a Washington, non essendoci un collegamento esplicito tra le due realtà. Ma parafrasando Malraux, la creazione degli archivi è anche frutto del caso o meglio di hasards heureux. Capita così di trovare immagini di Lugano nei depositi d’Oltreoceano, così come, analogamente, nei nostri archivi sono presenti documenti di diversa natura che ritraggono o descrivono le città Americane. Scambi aleatori che rendono il lavoro di ricercatrici e ricercatori complicato ma forse ancor più stimolante.

Nel caso specifico il compito è reso più arduo da una curiosità legata alla catalogazione delle immagini, dovuta – diciamolo – alla bellezza del paesaggio ritratto. L’autore russo ha infatti intitolato questo scatto Sull’isola di Capri, lasciandosi evidentemente tradire dai sapori mediterranei così ben delineati nei colori e nelle forme del San Salvatore, del lago e delle vie sotto la stazione.

Il cyberspazio presenta difficoltà e potenzialità proprie: qui la geografia sembra perdere il suo significato originario e creare nuovi flussi e incroci; nel contempo e forse in antitesi, i nomi di luogo mantengono la loro autorevolezza, diventando punti fissi di spazi sovrapposti.

Roland Hochstrasser, ottobre 2023

Foto: Prokudin-Gorskiĭ, Sergeĭ Mikhaĭlovich. Lugano ripresa tra il 1905 e il 1915. Prokudin-Gorskiĭ photograph collection, Library of Congress, Prints and Photographs Division, https://www.loc.gov/item/2018679127/.

Linkhttps://prokudin-gorsky.org/